Vallelunga 2 e Giovannetti ride....

A Vallelunga già dalla vigilia era facile prevedere una lotta accesa almeno tra i primi 4 del campionato con Giovannetti dato leggermente sfavorito, scontatamente destinato a difendersi dall’attacco concertato di ben tre piloti della Classsic Auto. Ed infatti clima incandescente c’è proprio stato, sia per le condizioni metereologiche sia in gara, ma…

Andiamo con ordine:

Il week end oltre che per il caldo torrido si contraddistingue per il ritorno alla serie del veterano Gunnella, per il debutto di Laura Sciacca e, a fare da cornice, un divertente raduno delle Mini del Cooper Club Roma che hanno potuto anche effettuare dei giri di pista.
Ma la cosa più esilarante é stato vedere praticamente tutti i “coriacei” piloti del Nuvolari Challenge impegnati come delle premurose chiocce a prodigare consigli alla deb Laura Sciacca. Primo su tutti ovviamente Sisti che a forza di girare in pista insieme a Laura, “finisce" quasi la sua mini. Consigli e scuola guida che comunque funzionano perché la “Lady” si permetterà poi il lusso di tempi di tutto rispetto..

Le prove ufficiali vedono protagonista Giovannetti che con caparbietà cerca (ed alla fine ottiene) la pole con l’aiuto determinante di Saladino, ricorrendo, a dire il vero, anche alla tecnica delle spinte che sarebbe da tempo vietata…
Il suo più serio antagonista è Gentili che però, uscito per riconquistare la pole provvisoria strappatagli da Mimmo, si insabbia ai Cimini, terzo Cifri con l’unico giro fatto sfruttando la scia di qualcuno, ottimo quarto Saladino di cui abbiamo già detto, poi l’ottimo Squillace ed a seguire Sisti, Sellani, Gunnella e la debuttante Sciacca a chiudere non avendo potuto effettuare le prove per un momentaneo “ affaticamento” della sua Cooper. Da notare una prima avvisaglia che il dato per scontato gioco di squadra della Classic Auto per ora è latitante…

La gara prende il via anch’essa sotto un sole cocente con il primo colpo di scena, protagonista Saladino che rientra senza neanche schierarsi con il cambio rotto. Allo spegnersi del semaforo scattano bene Giovanetti e Cifri, mentre Gentili, mossosi con un po’ di anticipo, si riferma per non incorrere in penalità perdendo diverse posizioni.

Si crea quindi un gruppo compatto con il bravissimoGiovanetti a guidare le danze, Cifri, Squillace, Sisti, Gentili e Gunnella, tutti a gas inchiodato. Leggermente attardati Sellani per problemi di motore e Sciacca che all’inizio vuole evitare qualche sportellata. Cifri rompe gli indugi e attacca Giovannetti passando al secondo giro in testa seguito da Squillace, Giovannetti, Sisti e Gentili. Al terzo giro, mentre Mimmo si riprende la testa della gara seguito da Cifri, il primo colpo di scena con Gentili che tocca il compagno di squadra Sisti nella più precaria delle situazioni e cioè alla Trincea.. inevitabile il botto per Peppe che disintegra il muso della sua mini sul muro!
La preoccupazione per l’accaduto ed eventuali sensi di colpa non impediscono a Gentili da qui in poi di cominciare ad inanellare tutta una serie di giri veloci che lo portano prima a superare Squillace, poi il compagno Cifri con una spericolata manovra all’esterno del semaforo
Al giro successivo (il nono) l’altro”colpo”di scena: dopo aver tentato lo stesso attacco a Giovanetti all’esterno del semaforo, Gentili affronta il tornantino larghissimo facendo automaticamente scattare il tentativo di sorpasso di Cifri. Contatto disastroso con Gentili che chiude ed inutile risulta la frenata di Cifri. Frittata fatta… Roberto si ritira, Guglielmo è irrimediabilmente attardato e la gara va a Giovannetti che ancora ride…Con lo sfortunato Sellani (per surriscaldamento) e l’ottimo Squillace (per rottura del motore) ritirati, si finisce con soli 6 piloti classificati in quest'ordine:
1° Giovannetti, 2° Cifri, 3° Gunnella, 4° Sciacca, 5°Squillace, 6° Gentili.

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